Il progetto architettonico e di restauro è stato curato dall’Arch. Francesco Mazzetti.
Lo studio Valsecchi ha curato il coordinamento della sicurezza in cantiere.
L’intervento consiste nel restauro della Santella della Crocefissione già presente negli annali seicenteschi dell’Abbazia Olivetana di Rodengo Saiano. Il progetto prevede:
– la demolizione e sostituzione della copertura ammalorata.
– la demolizione e sostituzione degli intonaci incoerenti e logori per l’umidità di risalita con intonaci a base di calce.
– la demolizione della caldana posta sotto alla pavimentazione in cotto per permettere la permeabilità del sedime ed attenuare nuove risalite.
– restauro delle decorazioni pittoriche: nella parte bassa novecentesca prevede la demolizione degli intonaci cementizi ammalorati e privi di decorazione e il rifacimento degli stessi con malte a base di sabbie selezionate e calce idraulica e pozzolane simili nella granulometria dell’originale. Mentre per il sottarco seicentesco realizzato ad affresco si prevede il consolidamento degli intonaci con iniezioni di maltina consolidante, il fissaggio della pellicola pittorica in distacco e la sua pulitura con carbonato d’ammonio in acqua a bassa percentuale.
